Il Borgo

Immerso nel cuore della Maremma collinare, fra verdi pendici, borghi medievali, sorge Castel Montorio. Un lembo di terra la cui natura propone scenari di suggestiva bellezza e dove sembra aver lasciato poco spazio alla dirompente azione dell’uomo. Un’ oasi in cui è possibile tornare all’antico e prezioso contatto con l’ambiente e dove la quiete si offre come accogliente rifugio per chi viene dalla città.

Alla fine di un viale alberato si entra, come per magia, in una sorta di paese in miniatura con le sue case, le sue vie, le sue piazze. Chi vi arriva viene rapito dalla bellezza che nasce dalla sapiente unione della pietra, dalle linee sobrie e l’aspetto solido, con il legno, caldo e accogliente, che riporta alla mente il fascino delle dimore del passato.

Il complesso è impreziosito da una piccola chiesa del 1800 completamente restaurata, dove tutt’oggi si celebrano le funzioni religiose. Inoltre la particolare posizione geografica, consente, con piccoli spostamenti, di raggiungere le più belle località della Maremma, dal Monte Amiata al mare dell’Argentario i siti archeologici di Sovana, Sorano e Vitozza e tanti altri luoghi dove è possibile scoprire le antiche gesta degli uomini che hanno saputo tramandare tradizioni e dare lustro a queste meravigliose terre.

Il Castello

La Porta D'ingresso

La cinta muraria fu costruita in epoca medievale dagli Aldobrandeschi, nello stesso momento in cui venivano iniziati i lavori di realizzazione della rocca. L’intera struttura difensiva venne completata quasi certamente tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo.

La Chiesa

La piccola chiesetta venne edificata nel corso dell’Ottocento, in sostituzione dell’antica canonica costruita in epoca medievale. La vecchia pieve svolgeva unicamente funzioni celebrate in forma privata, essendo stata per lunghissimo tempo luogo di culto della famiglia Ottieri. Lasciata in stato di abbandono successivamente allo spopolamento del territorio, agli inizi dell’Ottocento venne deciso per il completo smantellamento e per la ricostruzione ex-novo. La scelta dello stile neo-gotico ben si inserisce nel contesto architettonico del castello.

Via Risorgimento e S.Celestino

Piazza Risorgimento

Ristorante e Sala Congressi

Piazza Carlo Goria e Cappellina